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Const. Ap. Universi Dominici Gregis de Sede Apostolica vacante deque Romani Pontificis electione |
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PARTE PRIMA LA VACANZA DELLA SEDE APOSTOLICA |
Cap. I: POTERI DEL COLLEGIO DEI CARDINALI DURANTE LA VACANZA DELLA SEDE APOSTOLICA (1 - 6) |
Cap. II: LE CONGREGAZIONI DEI CARDINALI IN PREPARAZIONE DELL'ELEZIONE DEL SOMMO PONTEFICE (7 - 13) |
Cap. III: CIRCA ALCUNI UFFICI IN PERIODO DI SEDE APOSTOLICA VACANTE (14 - 23) |
Cap. IV: FACOLTÀ DEI DICASTERI DELLA CURIA ROMANA DURANTE LA VACANZA DELLA SEDE APOSTOLICA (24 - 26) |
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PARTE SECONDA L'ELEZIONE DEL ROMANO PONTEFICE |
Cap. II: IL LUOGO DELL'ELEZIONE E LE PERSONE IVI AMMESSE IN RAGIONE DEL LORO UFFICIO (41 - 48) |
Cap. IV: OSSERVANZA DEL SEGRETO SU TUTTO CIÒ CHE ATTIENE ALL'ELEZIONE (55 - 61) |
Cap. VI: CIÒ CHE SI DEVE OSSERVARE O EVITARE NELL'ELEZIONE DEL SOMMO PONTEFICE (78 - 86) |
Cap. VII: ACCETTAZIONE, PROCLAMAZIONE E INIZIO DEL MINISTERO DEL NUOVO PONTEFICE (87 - 92) |
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31. L'uso dell'appartamento privato del Pontefice dopo la sua sepoltura |
31. Dopo la sepoltura del Sommo Pontefice e durante l'elezione del nuovo Papa, nessun ambiente dell'appartamento privato del Sommo Pontefice sia abitato.
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Fonti |
IOANNES XXIII, Motu Proprio Summi Pontificis electio..., n. IV.
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Commento |
Norme generali sulla difesa della residenza del Vescovo quando egli muore sono già riscontrabili fin dal IV secolo. In particolare nel 451 il Concilio di Calcedonia minaccia di degradazione i chierici che entrano nella casa e rapinano i beni di proprietà del Vescovo defunto . La prassi scellerata di entrare nel luogo ove il Vescovo viveva per saccheggiarne le proprietà ivi presenti è attestata anche in Roma.
Il saccheggio del Palazzo Lateranense, precedente dimora dei Pontefici, è storicamente attestato per la prima volta nell'885. Papa Stefano VI, nel prendere possesso della Basilica Lateranense, alla presenza di alcuni Vescovi, del legato imperiale e del senato, scopre che dai vestiaria del Palazzo Apostolico mancano vasi sacri, gioielli, ornamenti liturgici preziosi ed altresì la croce aurea donata da Belisario a San Pietro. Il Pontifex novus quando prenderà possesso del Palazzo Apostolico, potrà altresì verificare che i sigilli posti all'appartamento privato non siano stati da alcuno spezzati o manomessi. |